Zola Predosa (Bologna), 10 aprile 2019. Il Consiglio di Amministrazione di Officine Maccaferri S.p.A. (Gruppo Industriale Maccaferri), presieduto da Alessandro Maccaferri, ha approvato il progetto di bilancio consolidato e di bilancio dell’esercizio al 31 dicembre 2018.
Il valore della produzione dell’anno 2018 è stato pari a € 535 milioni, registrando un incremento del 7,7% rispetto all’esercizio 2017. A cambi costanti la crescita ammonterebbe a € 75 milioni (15% in più rispetto all’anno precedente). Questo incremento è stato generato soprattutto dai nuovi settori del Tunneling e del Defense & Security. Con riferimento al business della geotecnica, tutte le regioni, a partire dall’area europea e latino-americana, hanno registrato un trend positivo delle vendite. In particolare, il mercato brasiliano, messicano, italiano, inglese e centro-europeo hanno ottenuto i migliori risultati.
Il Margine operativo lordo (EBITDA) dell’anno 2018 è stato pari a € 46,7 milioni, in crescita di oltre il 6% rispetto all’esercizio 2017. Il margine percentuale dei 12 mesi del 2018, pari all’8,7%, è rimasto invece sostanzialmente in linea con l’anno precedente.
Su base annua i costi operativi dell’anno, pari ad € 488 milioni, sono aumentati rispetto all’esercizio 2017 di € 35 milioni, come conseguenza dell’incremento delle vendite e degli investimenti effettuati in personale per rafforzare l’organizzazione; sono invece in linea rispetto all’esercizio precedente in termini di incidenza percentuale sul valore della produzione.
A seguito degli esiti della due diligence effettuata dopo l’insediamento del nuovo Amministratore Delegato, Ing. Paolo Ramadori, la società ha contabilizzato circa € 12 milioni di accantonamenti straordinari per rischi di mancato incasso e per far fronte a possibili future passività di carattere operativo.
La posizione finanziaria netta – pari a € 167 milioni – aumenta di 45 milioni rispetto all’anno precedente. Il debito netto in rapporto all’EBITDA si è attestato a 3,6 volte, contro le 2,8 volte dello stesso periodo dell’anno precedente. Al netto delle uscite straordinarie la posizione finanziaria netta sarebbe stata pari a € 129 milioni (corrispondente d una leva netta pari a 2,8).
L’Amministratore Delegato, Ing. Paolo Ramadori, ha dichiarato: “Il 2018 è stato un anno caratterizzato dall’inizio della fase esecutiva della nostra strategia ‘2018-2022 Growth towards Excellence’. Il record storico dei ricavi, gli investimenti in persone ed il miglioramento continuo dei prodotti e dei processi stanno ponendo le basi per il raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti a piano.”